Pianta arborea appartenente alla famiglia delle Moraceae originaria delle zone umide tropicali dell’Asia.È conosciuta come Ficus elastica ma è detta anche Pianta della Gomma (in inglese il nome comune è Rubber Plant) o Fico del Caucciù per il lattice bianco usato appunto per la produzione del caucciù. Viene chiamato anche Fico Indiano, poiché nativo di quelle zone, tra India dell’est e Malesia.
CURE: Necessita temperature superiori ai 18 gradi, una posizione luminosa ma bisogna evitare la luce diretta del sole e le correnti d’aria. Siccome tende a piegarsi verso la luce, conviene girarla ogni settimana in modo da garantire un’adeguata esposizione alla luce su tutti i lati. Irrigare 1-2 volte la settimana durante la stagione calda, evitando i ristagni idrici e tenere alto il livello di umidità vaporizzando spesso le sue foglie, preferibilmente con acqua demineralizzata per evitare macchie. Ama il caldo e non soffre le temperature alte quindi in estate si può trasferire all’esterno in un luogo ombreggiato e al riparo dagli agenti atmosferici. Se le foglie diventano marroni, ingialliscono o addiritura cadono può essere causa dell’ambiente non adeguato. I Ficus Elastica non gradiscono gli ambienti secchi, il freddo, il ristagno di umidità, le irrigazioni eccessive o la luce solare intensa diretta.
NOTA: In natura questa varietà arriva anche a 30 metri di altezza, presenta grandi foglie ovali verde scuro lucente a volte screziate di giallo con la punta pronunciata, i germogli delle foglie sono ricoperti da una brattea protettiva rosa o rossastra. In vaso difficilmente raggiunge i 3 metri di altezza massimo e dura riesca a fiorire in interno. Rientra tra le piante che purificano l'aria ripulendo qualsiasi ambiente da pericolose particelle inquinanti. Come altre varietà di ficus ha proprietà depurative, assorbe infatti sostanze inquinanti presenti nell’aria, rilasciate per esempio da detersivi, colle edilizie e traffico urbano, le incamera nelle sue cellule senza mai più rilasciarle.
CURIOSITA’: Il nome fu scelto da Linneo, padre della botanica scientifica, per la similitudine dei frutti con quelli del fico (Ficus carica), che appartiene alla stessa famiglia. Nel nostro Sud e soprattutto in Sicilia, la specie Ficus Macrophylla, simile a Ficus robusta, raggiunge dimensioni enormi, come l’esemplare gigantesco di Piazza Marina a Palermo: alto 30 metri, ha una circonferenza di oltre 20 metri e la sua chioma ha un diametro di 50 metri.
Fin dall’antichità è simbolo di abbondanza, prosperità, speranza e salute.
Nei paesi d’origine (India e Malesia), dal lattice prodotto e sapientemente estratto da questa pianta, si ricava una gomma di buona qualità.